PROGETTO INTEGRATO PER L’AUTOIMPRENDITORIALITÀ

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Giancarlo Proietto

Esperto Politiche attive del Lavoro - Resp. organizzativo e Coordinamento attività progetto - SELFIEmployment

L’ENM e ANPAL in accordo istituzionale ex art. 15 della Legge 241/2000 stanno realizzando il progetto “SELFIEmployment: Strumenti di supporto per il potenziamento degli accessi al Fondo. Progetto integrato per l’autoimprenditorialità”. Tale progetto ha la finalità di facilitare e incentivare gli accessi dei target ad una linea di finanza pubblica finalizzata a favorire la creazione d’impresa. Il “Progetto integrato per l’autoimprenditorialità” è realizzato dall’ENM in prosecuzione e ampliamento del progetto SELFIEmployment: Strumenti di supporto per il potenziamento degli accessi al Fondo. In considerazione dei risultati raggiunti, anche in sinergia con il progetto Yes I Star Up e delle ulteriori esigenze rappresentate dalla necessità di attuare una nuova azione del PON SPAO dedicata a donne e disoccupati di lunga durata, dalla necessità di assicurare un’azione coordinata e integrata di comunicazione per il complesso delle iniziative promosse per l’autoimprenditorialità, misure 7.1 e 7.2 PON IOG e PON SPAO, il progetto, prevede tre Linee di attività: 1 SELFIEmployment: Strumenti di supporto per il potenziamento degli accessi al Fondo - Prosecuzione per le annualità 2019 e 2020; 2 Yes I Start Up Donne e Disoccupati di lunga durata - Accompagnamento all’iniziativa PON SPAO Donne e disoccupati di lunga durata, attraverso l’organizzazione di percorsi di formazione e accompagnamento realizzati sul modello Yes I Start Up NEET; 3 Azione integrata di comunicazione misure - finalizzata a promuovere le misure 7.1 e 7.2 del PON IOG e la nuova misura per Donne e Disoccupati del PON SPAO. I Target del progetto integrato sono i NEET di Garanzia Giovani, le donne e i disoccupati di lunga durata che risultano interessati alla creazione d’impresa. La piena realizzazione dell’obiettivo contenuto nel progetto è legata tuttavia al funzionamento della linea di finanza pubblica attraverso la quale il target del progetto può accedere a una linea di finanza pubblica che consente allo stesso di ottenere un finanziamento a tasso zero (da 5mila a 50mila euro) per avviare l’impresa. Tale linea di finanziamento è gestita da Invitalia ed è al momento rivolta soltanto ai giovani NEET nell’ambito della misura 7.2 della Garanzia Giovani e per alcune regioni presenta criticità in quanto non ci sono più fondi disponibili rispetto al fondo iniziale (Toscana, Molise, Marche). A favore dei giovani NEET interessati ad avviare l’attività di impresa o iniziative di autoimpiego, nell’ambito della misura 7 della Garanzia Giovani (sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità) sono attualmente operative, a livello nazionale, due iniziative di politica attiva del lavoro: • Yes I Start Up (mis. 7.1 della Garanzia Giovani) realizzato dall’Ente Nazionale per il Microcredito con circa 450 soggetti attuatori accreditati • SELFIEmployment (mis. 7.2 della Garanzia Giovani), fondo rotativo gestito da Invitalia e rispetto al quale l’Ente Nazionale per il Microcredito, attraverso una rete di sportelli e di agenti territoriali presenti sull’intero territorio nazionale, effettua una serie di azioni finalizzate a promuove l’accesso alla misura da parte di giovani NEET. Dai primi mesi del 2017 oltre 60 sportelli informativi dell’ENM hanno assistito e assistono i giovani NEET che vogliono fare impresa con “SELFIEmployment” e cioè che vogliono avviare l’impresa attraverso il ricorso al fondo rotativo pubblico che con finanziamenti da 5mila a 50mila euro a tasso zero finanzia l’avvio di impresa in tutti i settori con esclusione dell’agricoltura, i giochi e le scommesse. Dal mese di Luglio 2018, oltre 450 soggetti pubblici e privati, accreditati dall’Ente Nazionale per il Microcredito, come soggetti attuatori, accompagnano con un’azione formativa di 80 ore, giovani NEET che vogliono fare impresa verso la definizione dell’idea d’impresa e la presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni previste dalla mis. 7.2 della Garanzia Giovani: SELFIEmployment.

L’INIZIATIVA SELFIEMPLOYMENT

L’Ente Nazionale per il Microcredito, in accordo con ANPAL, a partire dal 2017 partecipa all’azione sull’auto- imprenditorialità della Garanzia Giovani informando e offrendo supporto ai giovani NEET con lo scopo di potenziare gli accessi al Fondo rotativo SELFIEmployment. Il progetto dell’ENM, finanziato a valere sul PON SPAO 2014-2020, ha sostenuto e sostiene a livello nazionale il fondo rotativo Selfiemployment, attraverso il supporto offerto dalla “Retemicrocredito”. Retemicrocredito che è un network di sportelli informativi, operativo presso Comuni, Camere di Commercio, CPI e Università, creato negli scorsi anni per promuovere e valorizzare il microcredito e le politiche sull’autoimpiego. L’iniziativa è stata promossa da ANPAL in stretta collaborazione con Invitalia e lo stesso ENM.

COS’È IL FONDO ROTATIVO “SELFIEMPLOYMENT”

Il Fondo SELFIEmployment promosso da ANPAL e gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali da parte di giovani NEET (che non studiano, non partecipano a corsi di formazione e non lavorano). Grazie a SELFIEmployment i giovani NEET possono sviluppare il proprio progetto d’impresa e avviare piccole iniziative imprenditoriali con dei finanziamenti agevolati nella forma del microcredito, del microcredito esteso e del piccolo prestito.

A CHI SI RIVOLGE “SELFIEMPLOYMENT”

Possono concorrere all’assegnazione dei finanziamenti agevolati del Fondo rotativo SELFIEmployment tutti i giovani NEET che, avendo una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità e la voglia di mettersi in gioco, siano altresì: a giovani tra i 18 e 29 anni b NEET (Not in Education, Employment or Training), cioè senza un lavoro e non impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale c iscritti al programma Garanzia Giovani, indipendentemente dalla partecipazione al percorso di accompagnamento finalizzato all’autoimprenditorialità (misura 7.1 del PON IOG) d residenti sul territorio nazionale.

Il ruolo degli sportelli informativi della retemicrocredito Retemicrocredito in raccordo con Invitalia e ANPAL ha promosso un’intensa attività di animazione territoriale e di supporto per la compilazione della domanda di accesso ai contributi. Tale attività è stata realizzata presso gli sportelli della Retemicrocredito e attraverso incontri mirati, workshop e seminari, nei diversi territori regionali. Obiettivo dell’animazione è stato quello di diffondere la conoscenza del Fondo rotativo SELFIEmployment presso i giovani NEET, informarli dell’esistenza degli Sportelli della retemicrocredito e offrire un accompagnamento nel momento della presentazione della richiesta di finanziamento attraverso il portale web Invitalia. Rivolgendosi agli Sportelli della “retemicrocredito”, infatti, i giovani NEET sono stati supportati passo dopo passo nella predisposizione della domanda di finanziamento, a valere sul Fondo SELFIEmployment, e all’invio della stessa a Invitalia. L’assistenza è stata realizzata dal personale degli oltre 60 Sportelli della “retemicrocredito”, supportato a sua volta da un team di esperti dell’ENM responsabili a livello locale delle iniziative di diffusione e di promozione delle opportunità offerte dalle politiche attive nazionali in tema di auto impiego e autoimprenditorialità. Come funziona L’assistenza degli Sportelli ai giovani NEET prevede: 1 Prima accoglienza e orientamento generale alla misura dell’auto-impiego e auto-imprenditorialità nell’ambito della Garanzia Giovani, con presentazione delle opportunità offerte dal Fondo rotativo SELFIEmployment e delle modalità di accesso alla misura: passaggio per la misura 7.1, o direttamente presentazione della domanda per l’accesso ai benefici della misura 7.2 2 Descrizione delle caratteristiche del Fondo rotativo SELFIEmployment e dei requisiti obbligatori delle idee di impresa e dei business plan (secondo il modello previsto dal Fondo rotativo) 3 Prenotazione di un appuntamento con un esperto/a dell’ENM presso lo Sportello 4 Primo appuntamento per la presentazione del business plan e della documentazione predisposti dal giovane 5 Secondo appuntamento per il caricamento della richiesta di finanziamento sul Portale di Invitalia 6 Eventuale terzo appuntamento nel caso in cui il secondo non sia stato sufficiente a concludere l’iter di presentazione della richiesta di finanziamento online. Gli esperti territoriali dell’Ente Nazionale per il Microcredito e il personale degli Sportelli sono a disposizione dei giovani NEET per un’attività di affiancamento “responsabilizzante” al fine di favorire l’autonomia dei giovani aspiranti imprenditori nell’uso della modulistica, nella presentazione dell’idea imprenditoriale, nella gestione della pratica sul portale di Invitalia. Sul portale dell’Ente Nazionale per il Microcredito sono riportate le informazioni degli oltre 60 Sportelli dove è possibile ricevere l’assistenza personalizzata alla presentazione della domanda, con l’indicazione dei recapiti degli uffici, degli orari di ricevimento, degli indirizzi email degli agenti territoriali dell’ENM che garantiscono l’assistenza ai giovani NEET nella presentazione della domanda. nanziamento SELFIEmployment, attraverso i quali far aumentare in maniera significativa il numero e la qualità delle richieste di finanziamento presentate sul fondo SELFIEmployment dai giovani “NEET”. Dal suo avvio l’iniziativa realizzata dall’Ente Nazionale per il Microcredito rispetto a SELFIEmployment ha messo in campo molteplici attività finalizzate a potenziare l’utilizzo del Fondo rotativo SELFIEmployment. Tali attività sono riassumibili in: 1 azioni finalizzate ad intercettare i NEET, 2 iniziative e/o eventi di informazione e sensibilizzazione dei NEET, 3 attività di supporto e consulenza erogate a singoli NEET. 1. Azioni finalizzate ad intercettare i nEET L’attività di animazione territoriale svolta dagli sportelli della rete e dagli agenti impegnati dall’ENM sul territorio nazionale si è concretizzata con l’incontro sistematico di stakeholder e/o testimoni privilegiati in tema di orientamento verso l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità. Le partnership più frequenti sono avvenute con i rappresentanti di Comuni, Camere di Commercio, Centri per l’impiego o Informagiovani, associazioni di categoria, Università, Scuole Superiori, enti privati accreditati che realizzano la Misura 7.1., soggetti attuatori del progetto Yes I Start Up, ecc.. Tali incontri hanno avuto soprattutto lo scopo di “fare rete”, sensibilizzando e coinvolgendo istituzioni, enti e organizzazioni nella promozione del Fondo SELFIEmployment, programmando eventi di comunicazione specificamente rivolti ai NEET, ovvero realizzando un proficuo raccordo con gli sportelli della Retemicrocredito, oppure identificando ulteriori interlocutori sul territorio interessati alla promozione dello strumento. È stata svolta una costante l’attività di animazione territoriale ad opera degli agenti territoriali impegnati dall’ENM in diverse regioni. In particolare da gennaio 2017 a fine dicembre 2019 si contano oltre 500 azioni preliminari svolte sul territorio, incontrando stakeholder e/o testimoni privilegiati ovvero attivando enti e istituzioni locali per intercettare NEET da sensibilizzare all’accesso a SELFIEmployment. Come mostra il grafico 1, il numero di tali attività si mostra in progressiva e sostenuta crescita nel biennio e con una sensibile crescita nell’ultimo semestre del A partire dal mese di luglio 2018, le attività dell’Ente Nazionale per il Microcredito, relativamente all’iniziativa SELFIEmployment, sono state integrate anche dalle attività del progetto Yes I Start Up. In particolare, nell’aprile del 2018 è nato il progetto YES I START UP, con lo scopo di creare un sistema di formazione strutturato e mirato, capillarmente diffuso su tutto il territorio nazionale per rafforzare le azioni finalizzate all’accompagnamento di giovani NEET verso le opportunità di finanza pubblica agevolata offerte dalla misura 7.2 della Garanzia Giovani “SELFIEmployment. Il progetto prevede la attuazione di percorsi formativi e di accompagnamento propedeutici all’accesso al finanziamento SELFIEmployment, attraverso i quali far aumentare in maniera significativa il numero e la qualità delle richieste di finanziamento presentate sul fondo SELFIEmployment dai giovani “NEET”. Dal suo avvio l’iniziativa realizzata dall’Ente Nazionale per il Microcredito rispetto a SELFIEmployment ha messo in campo molteplici attività finalizzate a potenziare l’utilizzo del Fondo rotativo SELFIEmployment. Tali attività sono riassumibili in: 1 azioni finalizzate ad intercettare i NEET, 2 iniziative e/o eventi di informazione e sensibilizzazione dei NEET, 3 attività di supporto e consulenza erogate a singoli NEET.

AZIONI FINALIZZATE AD INTERCETTARE I NEET

L’attività di animazione territoriale svolta dagli sportelli della rete e dagli agenti impegnati dall’ENM sul territorio nazionale si è concretizzata con l’incontro sistematico di stakeholder e/o testimoni privilegiati in tema di orientamento verso l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità. Le partnership più frequenti sono avvenute con i rappresentanti di Comuni, Camere di Commercio, Centri per l’impiego o Informagiovani, associazioni di categoria, Università, Scuole Superiori, enti privati accreditati che realizzano la Misura 7.1., soggetti attuatori del progetto Yes I Start Up, ecc.. Tali incontri hanno avuto soprattutto lo scopo di “fare rete”, sensibilizzando e coinvolgendo istituzioni, enti e organizzazioni nella promozione del Fondo SELFIEmployment, programmando eventi di comunicazione specificamente rivolti ai NEET, ovvero realizzando un proficuo raccordo con gli sportelli della Retemicrocredito, oppure identificando ulteriori interlocutori sul territorio interessati alla promozione dello strumento. È stata svolta una costante l’attività di animazione territoriale ad opera degli agenti territoriali impegnati dall’ENM in diverse regioni. In particolare da gennaio 2017 a fine dicembre 2019 si contano oltre 500 azioni preliminari svolte sul territorio, incontrando stakeholder e/o testimoni privilegiati ovvero attivando enti e istituzioni locali per intercettare NEET da sensibilizzare all’accesso a SELFIEmployment. Come mostra il grafico 1, il numero di tali attività si mostra in progressiva e sostenuta crescita nel biennio e con una sensibile crescita nell’ultimo semestre del 2018 che si è ulteriormente rafforzata nel corso del 2019, dovuta per lo più al progetto Yes I Start Up che ha generato una serie di iniziative di raccordo con i soggetti attuatori della Misura 7.1 accreditati dall’Ente Nazionale per il Microcredito per erogare la formazione prevista dalla mis. 7.1 nazionale della Garanzia Giovani. Dal punto di vista geografico le oltre 500 attività finalizzate ad intercettare NEET si sono concretizzate come rappresentato nel grafico 2. Per quanto riguarda poi la tipologia di soggetti coinvolti (grafico 3), cui gli agenti territoriali si sono rivolti al fine di intercettare NEET da informare, sensibilizzare ed eventualmente supportare per l’accesso al Fondo, si segnala che le interlocuzioni più frequenti sono avvenute con i rappresentanti di tre istituzioni pubbliche: i Comuni (60 azioni), le Camere di Commercio (63) e i Centri per l’impiego o Informagiovani (51). Va tuttavia rilevato che a partire da luglio 2018 cresce significativamente il raccordo con gli enti che realizzano la formazione all’autoimprenditorialità di cui alla Misura 7.1 (126 azioni) che realizzano sull’intero territorio nazionale il progetto YES I START UP.

INIZIATIVE DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE NEET

Gli eventi attuati nel primo periodo di attività del progetto per informare e sensibilizzare i NEET, sono stati oltre 130. Le iniziative più frequenti sono state: • Workshop e seminari, presso Università, Istituti di istruzione superiore, CCIAA, Comuni, CPI, associazioni di categoria, ordini professionali, ecc.; • Incontri informativi, presso diversi Istituti di istruzione superiore e Comuni; • Convegni, presso Comuni, Università, CCIAA, Istituti Superiori, Agenzie di Sviluppo Regionali, ecc.. Quasi la metà delle iniziative realizzate ha visto la compartecipazione di diverse istituzioni riunite insieme all’ENM e agli sportelli della Retemicrocredito per promuovere il Fondo SELFIEmployment; negli altri casi, soprattutto presso le scuole, i CPI e le CCIAA, si è trattato soprattutto di iniziative bilaterali promosse dagli agenti territoriali dell’ENM. Gli incontri-eventi realizzati per intercettare i NEET potenzialmente interessati al fondo rotativo SELFIEmployment, hanno coinvolto un numero consistente di potenziali destinatari e più precisamente: • Oltre 9.000 NEET invitati agli incontri-eventi; • Quasi 2.000 NEET potenzialmente interessati ad utilizzare il Fondo SELFIEmployment. A questi numeri vanno aggiunti circa 10mila NEET selezionati da alcuni CPI tra gli iscritti a Garanzia Giovani ancora in attesa di misure di politica attiva, i quali sono stati tutti informati e sensibilizzati attraverso l’invio di una mail inoltrata insieme a materiale di comunicazione su SELFIEmployment.

ATTIVITÀ DI SUPPORTO E ASSISTENZA AI NEET PER L’ACCESSO A SELFIEMPLOYMENT

L’accompagnamento, sia da parte degli agenti territoriali che degli operatori di sportello, nel percorso informativo e/o consulenziale per l’accesso al Fondo, a fine 2019 fa registrare quasi 2.500 NEET informati e/o assistiti per un potenziale accesso a SELFIEmployment, attraverso l’erogazione di informazioni di carattere generale sulla misura SELFIEmployment, di consulenza su vincoli e possibilità di accesso e di assistenza nella fase di predisposizione e inoltro della domanda per l’accesso al Fondo.

I RISULTATI NAZIONALI DI SELFIEMPLOYMENT E SCENARI EVOLUTIVI

Il Ministero del Lavoro e ANPAL hanno previsto lo sviluppo e la realizzazione della misura 7 “Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità” della Garanzia Giovani a livello nazionale attraverso il coinvolgimento di una serie di soggetti istituzionali, in particolare: • Invitalia (Soggetto gestore del fondo) • Unioncamere (soggetto gestore della mis. 7.1 nazionale fino al 31/12/2017 • Ente Nazionale per il Microcredito (che realizza in accordo ex art. 15 della Legge 241/1990, il progetto “SELFIEmployment: Strumenti di supporto per il potenziamento degli accessi al fondo” e il progetto Yes I Start Up per la gestione della mis. 7.1 nazionale a partire dal mese di aprile 2018). L’azione congiunta dei soggetti di cui sopra ha consentito di raggiungere al 1* marzo 2020 (fonte dati Invitalia) i risultati relativi all’access al del fondo rotativo SELFIEmployment, di seguito riepilogati: • 4.011 domande di finanziamento presentate da giovani NEET • 134 milioni di euro di agevolazioni richieste • 1.319 iniziative ammesse a finanziamento • 43,7 milioni di euro di agevolazioni concesse Per il prossimo futuro, ANPAL ha previsto, in accordo con l’Ente Nazionale per il Microcredito di dare attuazione ad una più vasta strategia al fine di promuovere le politiche sull’autoimprenditorialità attuando e valorizzando in maniera sinergica le opportunità offerte sia dal PON IOG che dal PON SPAO ampliando il target dei destinatari degli interventi per l’accompagnamento alla creazione d’impresa anche alle donne e ai disoccupati di lunga durata, attraverso l’implementazione del modello formativo già testato con Yes I Start Up, aggiungendo quindi agli attuali destinatari della misura di politica attiva del lavoro, e cioè ai giovani NEET, anche le donne e i disoccupati di lunga durata. sviluppi e strategie d’intervento L’Ente Nazionale per il Microcredito, con la Direzione e il Coordinamento di SELFIEmployment e di YES I START UP, sta lavorando da tempo al fine di potenziare il sistema delle politiche attive del lavoro per l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità, in particolare la strategia messa in campo prevede l’obiettivo di: a. definire e consolidare la rete di stakeholder del mercato del lavoro da mettere strutturalmente a disposizione delle politiche governative e regionali su autoimpiego e autoimprenditorialità; b. stimolare e facilitare la progettualità e l’operatività attraverso una sinergia allargata di attori per promuovere e diffondere le politiche attive del lavoro nazionale e regionale in maniera efficiente, performante sui target; c. consolidare il sistema sinergico di formazione e accompagnamento dei target alle opportunità di finanza pubblica che di volta in volta il Governo e le Regioni mettono a disposizione: focalizzazione solo sui migliori e più performanti (agenti, sportelli, SA, ecc.); d. mettere a disposizione il modello di formazione, accompagnamento (pre e post avvio d’impresa) per ognuna delle opportunità di finanza pubblica per la creazione e lo start up d’impresa che le politiche centrali o regionali di volta in volta propongono; e. valorizzare la sinergia allargata tra attori del mercato del lavoro, sotto il coordinamento ANPAL, per promuovere, valorizzare e progettare nuovi dispositivi in grado trasferire e attribuire valore aggiunto alle diverse politiche incentivanti realizzate a livello centrale e/o a livello regionale; f. replicare le buone prassi nazionali nelle programmazioni regionali attraverso la valorizzazione dell’organizzazione e del partenariato costituito per SELFIEmployment e per YISU.

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