IL PROGETTO SO.MI.C.I.S. Sostegno ai MIgranti per la Costituzione di Imprese Sociali CRONACA DI UN’ESPERIENZA PROGETTUALE
IL PROGETTO SO.MI.C.I.S.
Sostegno ai MIgranti per la Costituzione di Imprese Sociali
CRONACA DI UN’ESPERIENZA PROGETTUALE
Di Francesco Marrone
Responsabile della progettazione, erogazione e coordinamento della Formazione
Il Progetto
Sotto la direzione del Ministero dell’Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione - il progetto SO.MI.C.I.S. (“Sostegno ai Migranti per la Costituzione di Imprese Sociali”) è realizzato da un partenariato che vede come Capofila la Prefettura di Fermo e come soggetti partner l’Ente Nazionale per il Microcredito, l’Ambito Territoriale Sociale XXX - Comune di Fermo, l’Università degli Studi di Macerata e la Camera di Commercio delle Marche. Avviato nel mese di maggio 2022, a valere sulle risorse del FAMI - Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020, il progetto avrà termine il 28 febbraio 2023.
Il progetto si inquadra in un contesto territoriale – quello della provincia di Fermo – in cui i percorsi di inserimento della popolazione migrante, già resi difficoltosi dagli effetti della crisi economica, sono stati ulteriormente aggravati dall’emergenza sanitaria da COVID-19, con la chiusura di numerose attività produttive locali.
In questo contesto, gli strumenti per l’autoimpiego e il microcredito possono giocare un ruolo fondamentale nel rafforzare l’inclusione finanziaria dei migranti residenti nel territorio fermano e nel rilanciare il tessuto economico-sociale, considerando che spesso, per la popolazione migrante, è proprio la difficoltà di accesso agli strumenti a supporto dell’inclusione finanziaria e dell’autoimprenditorialità a costituire un elemento di criticità.
È con questo obiettivo che la Prefettura di Fermo ha inteso dunque avviare, in un’ottica di Capacity Building, un processo di rafforzamento istituzionale e delle competenze degli operatori pubblici e privati, volto a migliorare la capacità del sistema di conoscere, informare, indirizzare e accompagnare i migranti nell’accesso alle risorse finanziarie disponibili, in un’ottica di promozione di percorsi di autoimprenditorialità per la costituzione di microimprese ed enti del terzo settore (in particolare imprese sociali, cooperative sociali e società di mutuo soccorso).
Obiettivo generale del progetto è, pertanto, il rafforzamento del ruolo della Prefettura di Fermo, quale soggetto attivatore, promotore e coordinatore di un sistema unitario di governance strategica ed operativa, in grado di attivare virtuosi circuiti informativi e di orientamento che favoriscano l’accesso alle risorse disponibili sul territorio, per la costituzione di microimprese ed enti del terzo settore, specie se imprese sociali, cooperative sociali e società di mutuo soccorso per i migranti.
Si articola su due WP (Work Packages):
1 Rafforzamento della governance (WP1).
Il progetto agisce in una logica di sistema, che coniuga la trasmissione di competenze e l’ampliamento della comunità di operatori a sostegno dei percorsi di autoimprenditorialità, in particolare di quella sociale, e di rilevazione dei relativi fabbisogni.
2 Rafforzamento delle competenze degli operatori e della loro capacità informativa (WP2).
Un’azione di Capacity building che si rivolge direttamente agli operatori della Prefettura di Fermo e ad altri operatori pubblici e privati del territorio. In via indiretta, l’azione finanziata si rivolge ai cittadini di Paesi terzi regolarmente residenti sul territorio della Provincia di Fermo.
L’evoluzione progettuale e le attività realizzate
Dopo una preliminare e iniziale ricognizione e puntuale definizione delle attività progettuali di spettanza di ogni singolo Partner, si è dato avvio – per quanto di competenza dell’Ente Nazionale per il Microcredito - alla progettazione dell’azione di Capacity building in favore degli Operatori pubblici e privati e delle correlate attività formative, successivamente avviate.
La stessa ha visto la partecipazione di Operatori pubblici e privati afferenti a differenti Organizzazioni (Prefettura di Fermo, Centro per l’Impiego di Fermo, Comune di Fermo, Ambito Territoriale Sociale – Comune di Fermo, Comune di Porto S. Giorgio, cooperative sociali, ecc.) e suddivisi in due gruppi.
Il corso di formazione, realizzato in FAD, ha avuto una durata complessiva di 24 ore ed è stato erogato nella medesima struttura, articolazione e durata, nonché nei medesimi contenuti e argomenti, a due differenti gruppi d’aula.
Strutturato in 3 moduli formativi, di seguito indicati:
- Modulo 1: Il mercato del microcredito e il ruolo dell’Ente Nazionale per il Microcredito
- Modulo 2: Orientamento all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego
- Modulo 3: Accompagnamento all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego
ciascuno della durata di n. 8 ore.
Nel corso del primo modulo è stato affrontato il tema del microcredito e della normativa di riferimento, i servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio, è stato presentato l’Ente Nazionale per il Microcredito, la sua genesi, la sua operatività, gli Sportelli Territoriali per il Microcredito le caratteristiche e la loro operatività, oltre ad aver effettuato un focus sui progetti dell’Ente (già realizzati o in corso di attuazione) che perseguono l’obiettivo di accompagnare e supportare il target dei migranti regolari e le fasce di popolazione più debole e svantaggiata nei processi di inclusione sociale e lavorativa.
Il secondo e il terzo modulo sono, invece, stati dedicati ad approfondire il tema dell’autoimprenditorialità e dell’autoimpiego, mettendo in correlazione e contestualizzando gli argomenti trattati con l’operatività di uno sportello territoriale per il microcredito.
È stato, dunque, progettato ed elaborato il relativo materiale didattico, quale deliverable di progetto.
Completato il percorso formativo è stato possibile dare avvio alla programmazione e organizzazione dell’ultimo “step” di attività progettuali di spettanza dell’ENM (Supporto e assistenza tecnica “da remoto” per lo start up e gestione dello sportello informativo sul microcredito).
Tale attività preliminare ha consentito di condividere, con i referenti della Prefettura, il piano di lavoro, la metodologia, la tempistica e la tipologia di documentazione a supporto.
Nell’ultimo bimestre (gennaio – febbraio 2023) è, dunque, entrata nel vivo e si è conclusa l’attività di sperimentazione dello sportello e la connessa attività consulenziale dell’ENM di “Supporto e assistenza tecnica da remoto per lo start up e gestione dello Sportello informativo sul microcredito”.
Secondo una calendarizzazione concordata e condivisa con la Prefettura, coincidente con le due giornate di apertura dello sportello (segnatamente il lunedì e giovedì di ogni settimana) e con un terzo incontro di restituzione e feedback settimanale (coincidente con il venerdì), è stata erogata l’assistenza e il supporto allo start up dello sportello.
Si è proceduto, dunque, con la realizzazione di una serie di incontri “on line”, nel corso dei quali i consulenti di progetto dell’ENM hanno fornito assistenza e consulenza alle Operatrici dello sportello in occasione degli accessi dei migranti allo sportello informativo sul microcredito, della profilazione degli stessi e orientamento allo strumento finanziario del microcredito, supportate (le Operatrici) dalla metodologia e dalla modulistica progettata, elaborata e condivisa con la Prefettura.
Nello specifico l’appuntamento settimanale del venerdì ha rappresentato l’occasione per una generale riflessione condivisa sulle due giornate settimanali di apertura dello sportello, approfondimento in merito ai profili dei migranti incontrati nonché di giudizi e sensazioni in ordine ai profili degli stessi migranti (ricorrendone la circostanza) e, infine, per una pianificazione della settimana successiva.
La sperimentazione dello “Sportello informativo per il Microcredito”
Nell’ambito del WP2 di progetto - Rafforzamento delle competenze degli operatori e della loro capacità informativa - in data 9 gennaio 2023 si è dato avvio al Task 3 - Attivazione di uno sportello informativo presso la Prefettura, presso gli Uffici della Prefettura di Fermo, siti in Corso Cavour n. 104. La sperimentazione si è conclusa in data 28 febbraio 2023.
Nel suddetto periodo di sperimentazione lo sportello è stato aperto al pubblico tutte le settimane nelle giornate di lunedì e giovedì, con orario 12:00 – 14:00, presidiato a turno da due Operatrici, dipendenti della Prefettura di Fermo, coordinate a loro volta dalla Responsabile e coordinatrice del progetto presso la Prefettura di Fermo.
Previa definizione e condivisione di una calendarizzazione tra la Prefettura e l’Ente Nazionale per il Microcredito, nelle medesime date e orari e a mezzo collegamenti a distanza, i consulenti di progetto dell’Ente Nazionale per il Microcredito hanno fornito assistenza e consulenza alle Operatrici in occasione degli accessi dei migranti allo stesso sportello informativo sul microcredito.
A supporto dell’operatività dello sportello e della connessa sperimentazione, come detto, si è provveduto alla elaborazione e preliminare condivisione della metodologia di lavoro e della correlata documentazione a supporto.
Nello specifico è stato progettato ed elaborato un kit di strumenti, che si è rilevato utile alle Operatrici in occasione degli accessi dei migranti allo sportello (nel periodo di sperimentazione), consentendo loro di gestire efficacemente gli appuntamenti in funzione sia degli obiettivi progettuali, sia delle richieste di primo orientamento verso lo strumento finanziario del microcredito per il finanziamento, l’avvio e la gestione di microimprese.
Si indicano, di seguito, i documenti metodologici elaborati:
- Linee Guida Operatore
- Questionario di profilazione
- Questionario soddisfazione
- Scheda Microcredito
- Microcredito Istruzioni
In particolare:
- il documento “Linee Guida Operatore”, ha inteso fornire alle Operatrici di sportello uno schema del flusso di lavoro in occasione degli appuntamenti con gli utenti migranti, evidenziando le procedure di gestione degli appuntamenti, modalità di profilazione dei migranti e, infine, archiviazione della documentazione acquisita e prodotta;
- il documento “Questionario di Profilazione” ha inteso accompagnare le Operatrici di sportello nella conoscenza del migrante, per definirne il profilo personale e professionale, aspirazioni e motivazione in funzione della possibilità o meno di avviare l’iter di richiesta e finanziamento di microcredito, consentendo altresì all’Operatrice di esprimere un giudizio circa la propensione del migrante a intraprendere (o meno) un’attività imprenditoriale/professionale;
- il documento “Questionario soddisfazione” ha consentito di analizzare il livello di gradimento del migrante rispetto al servizio fruito allo sportello informativo, consentendo alla Prefettura di apportare eventuali azioni correttive laddove il gradimento non fosse risultato complessivamente in linea con le attese;
- da ultimo, i documenti “Scheda Microcredito” e “Microcredito Istruzioni” hanno consentito di fornire un quadro riepilogativo, quanto esaustivo, delle caratteristiche e requisiti di accesso al microcredito e, infine, declinare le procedure di accesso al microcredito e alla garanzia pubblica a valere sul fondo gi garanzia per le PMI in relazione alle differenti tipologie di soggetti giuridici finanziabili.
Nel periodo di sperimentazione sono stati complessivamente 19 gli accessi da parte di altrettanti migranti regolarmente presenti sul territorio di competenza del progetto e potenzialmente interessati allo strumento finanziario del microcredito e, più in generale, interessati ad approfondire il tema dell’autoimprenditorialità e della possibilità di avviare un’attività in proprio.
Nonostante il limitato periodo di sperimentazione dello sportello (si ricorda, 9 gennaio – 28 febbraio 2023), si ritiene che l’esperienza complessivamente maturata dalle Operatrici, supportata dalla progettazione della metodologia di lavoro dello sportello informativo, unitamente agli strumenti forniti a supporto della sua operatività e delle Operatrici addette possano facilitare la sostenibilità dello sportello nel tempo, nonché la sua operatività quale efficace riferimento sul territorio fermano per l’orientamento allo strumento finanziario del microcredito per la creazione e lo start up di attività di microimpresa e/o di lavoro autonomo.
I punti di forza e i fattori di successo che hanno consentito la realizzazione delle attività progettuali
La pregressa esperienza dell’Ente Nazionale per il Microcredito in progetti analoghi ha facilitato e agevolato la pianificazione e la realizzazione delle attività progettuali.
Al contempo, la fattiva collaborazione della Prefettura di Fermo ha favorito la realizzazione delle attività progettuali e il rispetto dei tempi di attuazione.
Nello specifico, l’individuazione e il coinvolgimento da parte della Prefettura degli Operatori destinatari dell’azione di Capacity Building hanno consentito l’avvio e realizzazione delle attività formative nel rispetto delle tempistiche e obiettivi programmati.
Successivamente, la fattiva collaborazione della Prefettura di Fermo nell’individuazione e coinvolgimento delle Operatrici addette allo Sportello ha facilitato e consentito l’avvio e realizzazione delle attività di sperimentazione dello sportello e della connessa attività dell’ENM di assistenza allo start up dello stesso, nel rispetto degli obiettivi programmati.
Da ultimo, la condivisione con le Operatrici dello sportello della metodologia di lavoro unitamente alla documentazione a supporto della sperimentazione hanno agevolato il lavoro delle stesse Operatrici e favorito la realizzazione delle attività in parola, anche queste nel rispetto degli obiettivi programmati.