L'arte dell'imprenditoria: intervista a Maurizio Talarico

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L’arte dell’Imprenditoria: Intervista a Maurizio Talarico

di Elisa Pandolfi

Nel mondo degli affari, in costante evoluzione, gli imprenditori svolgono un ruolo cruciale, innovando, creando sviluppo e nuove soluzioni per le sfide globali. Abbiamo intervistato Maurizio Talarico, un vero e proprio rivoluzionario, che con abilità ha affrontato i complessi scenari del business portando la sua azienda di cravatte artigianali a diventare un brand del lusso Made in Italy, riconosciuto e riconoscibile nel mondo. Appassionato di cravatte sin da piccolo, nel 1999 ha fondato una piccola impresa a Roma che negli anni ha saputo imporsi sul mercato con costanza e caparbietà. Assolutamente contrario alla produzione di massa, il marchio Talarico è contrassegno di originalità, qualità e avanguardia.

La storia di questa azienda può essere un buon esempio per i giovani che vogliono avviare le proprie attività, e Microfinanza, attraverso questa intervista alla scoperta delle tendenze emergenti dei cambiamenti e delle sfide globali che plasmeranno il panorama imprenditoriale nei prossimi anni, ne approfondisce le caratteristiche.

Qual è stata l’ispirazione dietro la sua decisione di diventare imprenditore?

L’ispirazione di diventare imprenditore nasce da una varietà di fonti, prima fra tutte, l’utilizzo della cravatta sin da quando ero ragazzo, era un accessorio a cui non rinunciavo mai e che indubbiamente ha ispirato la mia carriera di imprenditore, portandomi a diventare un cultore sia per quanto riguarda il manufatto, sia per la qualità dei tessuti che oggi la mia azienda utilizza. Nel mio percorso imprenditoriale ha influito molto il desiderio di creare un impatto significativo sul mercato e il desiderio di essere autonomo e avere una libertà decisionale.

Qual è la sua visione per l’azienda?

La visione di un’azienda di moda di lusso oggi, è quella di creare esperienze di lusso uniche, offrendo prodotti di alta qualità e design eccezionale. L’azienda deve concentrarsi sulla sostenibilità, adottando pratiche di produzione responsabile e promuovendo l’etica nel settore della moda. Inoltre, bisogna puntare a essere un punto di riferimento per l’innovazione, creando nuove tendenze e anticipando i desideri dei clienti. La personalizzazione, senza dubbio, e l’unicità di ogni prodotto è una componente importante; offrire prodotti su misura e servizi esclusivi ci consente di soddisfare le esigenze individuali dei clienti. Infine, un’azienda di moda di lusso deve aspirare a creare un’esperienza di acquisto memorabile, sia online che offline, attraverso l’uso di tecnologie all’avanguardia e la cura dei dettagli in ogni aspetto dell’interazione con il cliente.

Quali strategie ha adottato per affrontare la concorrenza nel suo settore?

Un’azienda deve adottare diverse strategie industriali. Una delle strategie che ho attuato nella mia azienda è la differenziazione del prodotto; mi sono concentrato sulla creazione di prodotti e servizi unici e distintivi, in grado di offrire un valore aggiunto ai clienti rispetto alla concorrenza. Questo può includere caratteristiche innovative, qualità superiore, esperienze personalizzate e un servizio eccellente. Altresì una innovazione continua volta a sviluppare nuovi prodotti, servizi o processi che soddisfano meglio le esigenze. Questa strategia però richiede un impegno costante nella ricerca, nello sviluppo e nella capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.

Quali sono i principali valori aziendali che guidano le sue decisioni imprenditoriali?

Integrità, qualità, innovazione, responsabilità sociale, sostenibilità, orientamento al cliente e valore per gli stakeholder. Questi sono i valori che fungono da bussola morale e strategica, aiutandomi a prendere decisioni che riflettono l’etica e gli interessi a lungo termine dell’azienda.

Quali risorse o reti di supporto ha sfruttato nel corso del suo percorso imprenditoriale?

La prima risorsa o rete è stata il passaparola fra le persone che acquistavano i miei prodotti, ancora oggi risulta essere quella più proficua e incisiva. Altra scelta strategica è stata quella di partecipare a eventi, sia come persona fisica, sia con la presenza dei miei prodotti, quest’ultima, aiuta il consumatore a percepire dal vivo l’autenticità e la qualità del mio prodotto, rispetto alla concorrenza.

Come vede il futuro della sua azienda e quali cambiamenti ha operato per adattarsi al mercato?

Premesso che la mia è una realtà artigianale importante basata su un processo interamente fatto a mano, in qualsiasi visione la proietto in futuro, tale requisito rimarrà il faro della mia azienda. I cambiamenti che ho adottato nel tempo sono stati sicuramente l’ampliamento dei prodotti offerti, oltre la cravatta e i foulard, attualmente, stiamo sviluppando diverse tipologie di articoli in pregiati filati di cashmere e alta pelletteria, inoltre stiamo focalizzando la nostra creatività sullo sviluppo di prodotti del settore beach, come: t-shirt, costumi, teli da mare, ecc.

Come ha sfruttato le nuove tecnologie, per migliorare o potenziare i nuovi servizi?

Con le nuove tecnologie non sono mai andato molto d’accordo sin dai tempi della fondazione dell’azienda, ma ormai oggi è un elemento imprescindibile per restare sul mercato, quindi ci siamo adattati introducendo strumenti di software che potenziano i processi creativi e il servizio verso il cliente.

Ha sperimentato delle iniziative di collaborazione o partenariato con altri imprenditori o aziende per migliorare l’accesso alla rete o sviluppare soluzioni innovative?

Inizialmente si, mi sono affidato a consulenti esterni, soprattutto per quanto riguardava i social media; ad oggi però ho un settore interno che si occupa di rete e di soluzioni innovative. A volte attingo anche da collaborazioni esterne, soprattutto da giovani start up.

Quali sono i settori o le industrie che, secondo lei, oggi hanno più margine di successo?

I comparti tecnologici, sviluppo e creazione di app, servizi per lo sviluppo di competitività sui social, ma anche il food innovativo, attraverso la realizzazione di locali non convenzionali agli standard a cui siamo abituati in termini di design della struttura. A mio avviso, questi sono i settori che trovano e troveranno sempre più espansione in futuro.

Quali sono i suoi obiettivi a breve e lungo termine per l’azienda?

Attualmente sto sviluppando un incremento nella produzione di prodotti, tutti completamente disegnati dal mio ufficio creativo, per offrire una più ampia scelta al cliente, pur rimanendo sempre con un’alta attenzione verso il core business della mia azienda, ovvero la cravatta e il foulard, per i quali sono sempre alla continua ricerca di nuovi colori e disegni, cercando però di mantenere allo stesso tempo uno stile classico ma rivisitato, che contraddistingue il marchio Talarico.

Quali sono secondo lei, le potenzialità dello strumento del microcredito?

Il microcredito rappresenta un utile strumento finanziario per chi vuole intraprendere la strada dell’imprenditoria ma che ha difficoltà di accesso al credito ordinario. Reputo eccellenti i servizi di supporto offerti dal microcredito, perché non si limitano alla semplice erogazione del credito, ma offrono una serie di servizi ausiliari che supportano e guidano il neo imprenditore dall’inizio alla fine del percorso. Inoltre credo anche che il Governo dovrebbe aumentare il tetto massimo di erogazione del credito, potenziando in questo modo lo sviluppo di start up innovative e competitive, incrementando di conseguenza la crescita del Pil del Paese.

Consiglierebbe il microcredito a un giovane che vuole intraprendere la strada dell’imprenditoria?

Assolutamente SI!
Secondo lei qual è il fattore determinante per il successo di un’impresa?

Ce ne sono diversi, alcuni dei più rilevanti includono:

  1. Visione e strategia: un’azienda di successo ha una chiara visione del suo obiettivo e una strategia ben definita per raggiungerlo.
  2. Leadership efficace: una leadership forte e competente è fondamentale per guidare l’azienda, prendere decisioni sagge e ispirare i dipendenti.
  3. Team talentuoso: avere un team di professionisti talentuosi e motivati è essenziale per il successo aziendale. Le persone giuste possono fare la differenza.
  4. Innovazione: le aziende di successo sono spesso all’avanguardia, sono in grado di adattarsi ai cambiamenti del mercato, di offrire quindi prodotti o servizi che soddisfano le esigenze dei clienti.
  5. Orientamento al cliente: mettere i clienti al centro delle decisioni e fornire loro un’esperienza eccellente è fondamentale per il successo a lungo termine.
  6. Gestione finanziaria: un’azienda ben gestita deve avere una solida gestione finanziaria. Questo include un’attenta pianificazione, controllo dei costi e un’allocazione efficace delle risorse finanziarie.
  7. Adattabilità e resilienza: le aziende di successo sono in grado di adattarsi ai cambiamenti del mercato e di superare le sfide in modo resiliente.

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